Il Bimbo e le Nuove Tecnologie

Quando si avvicina il Natale per i più piccini, siano figli o nipoti è ora di pensare ai regali. 
Tutti hanno paura di deludere le aspettative del pargolo e lo sommergono di regali, spesso difficili da giocare o troppo complicati per lui che finisce per giocare con la scatola piuttosto che con il contenuto! Vanno molto i famigerati giochi elettronici. Li si abitua da piccolissimi ai touch screen e cercano di girare una foto toccandone l'angolo, alle tastiere e poi non sanno scrivere o fare di conto! Stiamo facendo danni enormi armati delle migliori intenzioni! Stiamo crescendo una generazione che NON sa usare i computer ( pensa che siano un giocattolo), NON sa parlare ( perchè nessuno parla con e tra loro), NON sa relazionarsi (perchè stanno seduti l'uno di fronte all'altro ma invece di parlarsi chattano tra loro con il telefonino!), NON sa fare di conto ne scrivere ( perchè ci pensa il telefonino a farlo per loro conto) NON sa leggere ( perchè lo abbiamo abituato a guardare figure e filmati!).
Perciò, dobbiamo fermarci a riflettere: dobbiamo usare la tecnologia per ciò che ci è utile, non farci usare da essa! E' come se, visto che c'è l'ascensore e mi fa risparmiare fatica, io andassi su e giù dalla mattina alla sera fino ad atrofizzare i muscoli delle gambe! Ogni età ha delle tappe importanti: da uno a tre anni giochi di movimento e manipolazione sempre più fine, dai due ai sei anni acquisizione del linguaggio e perciò giochi di parole e memorizzazione, oltre i sei anni si impara a leggere, libri e storie raccontate, teatro e travestimento, giochi di ruolo e memorizzazione. Il telefonino solo alla fine delle medie! Il computer idem , i videogiochi pure! 
Quello che dico, lo dico a ragion veduta! Stò osservando una proliferazione di disturbi del linguaggio, della lettura , della scrittura e problemi di attenzione, memorizzazione e iperattività.
Perciò a Natale, regaliamo il nostro tempo ai nostri bimbi e leggiamo insieme a loro una storia.