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Uno schema di Svezzamento Classico

Lo schema di svezzamento precoce secondo regole standard seguite negli ultimi 40-50 anni  NON è il metodo migliore da usare perchè introdurre prima del sesto mese alimenti diversi dal latte materno potrebbe indurre allergizzazioni. Viceversa dopo il sesto mese andrebbero introdotti cibi diversi perchè produrrebbero la tolleranza verso sostanze estranee. Ragioni di educazione alimentare poi farebbero dare i nuovi cibi sotto forma di cibo "da grande" e non sotto forma di pappe con scarso sapore e troppo lisce e omogenee. Chi vuole però, può comunque seguire lo schema sottostante per i mesi dal sesto all'ottavo circa , per poi passare all'autosvezzamento.

A) 5 ,  5,5 mesi=

Introdurre mezzo misurino di biscotto granulato con glutine e senza uovo in una poppata. Nei giorni successivi aggiungerlo anche nelle altre e aumentare in modo progressivo .

B) 5,5 -6  mesi =    Cominciate a dare, subito prima della poppata di mezzogiorno, 1-2 cucchiaini di mela o pera cotta oppure omogeneizzata. Aumentare progressivamente nei giorni seguenti. Se non ci sono reazioni , provare a darla cruda, grattata con qualche goccia di limone e un po' di zucchero. Pian piano aumentare fino ad arrivare a mezzo frutto o vasetto.
Se il bimbo la gradisce , somministrarla dopo la poppata. La frutta non sostituirà mai la poppata.

C) 6 mesi =  Introdurre, sempre prima della stessa poppata, una pappa formata unendo allo stesso latte che già beve, la farina di riso o mais e tapioca o grano o multicereali e la frutta con un po' di zucchero. Non ci sono dosi prestabilite. Si deve diluire in modo da ottenere una crema omogenea non troppo liquida (esce dagli angoli della bocca) né troppo densa (si attacca al palato). Si parte da 20 ml di latte+ 2-3 cucchiaini crema multicereali + 2 cucchiaini di frutta + una punta di cucchiaino di zucchero (assaggiare).
Naturalmente dopo aver dato i pochi ml di pappa , bisogna completare il pasto con il biberon di latte. Giorno per giorno si aumenterà la pappa e si diminuirà la poppata fino a dare 180 ml di pappa che sostituirà la poppata di mezzogiorno.

Dopo una quindicina di giorni si ripete  il tutto con  una farina lattea "salata" con parmigiano e olio d'oliva: stemperare nel latte che usate normalmente per vostro figlio del semolino fino ad ottenere una crema della giusta densità, aggiungere 2-3 cucchiaini di parmigiano e 1-2 di olio d'oliva ogni 100-150 ml di pappa.
Anche in questo caso si parte da 20 ml di latte per arrivare gradatamente a 150-180 ml.

D) 7 -7,5 mesi =  Il bimbo dovrebbe essersi abituato al sapore salato sufficientemente e si può provare a dare una pappa senza latte: il brodo vegetale.
Si fa bollire una patata, una zucchina e una carota in 200 cc. di acqua e si fa ridurre della metà. Per la prima settimana le verdure vanno scartate e si utilizza solo il brodo nel quale si scioglie il semolino , l'olio e il parmigiano poi si possono aggiungere tranquillamente.
All'inizio se ne da' al bimbo 30-60 ml. e se non ci sono reazioni si comincia ad aggiungerci della carne sotto forma di omogeneizzato. Si inizia dall'agnello e coniglio, poi il tacchino, il pollo e il manzo. Anche qui si arriva a 180 - 200 ml.
 

E) 8 mesi e oltre = A questo punto lo svezzamento vero e proprio è concluso: si può passare agli assaggini a tavola con voi e all'autosvezzamento 

Pian piano il suo passato diventerà sempre più simile a un minestrone: Verdura schiacciata con la forchetta e pastina sempre un po più grossolana. Ne cambierete il sapore usando una verdura alla volta o cambiando il formaggio (stracchino robiola ricotta formaggiano). 

Ogni nuova aggiunta va data per dieci quindici gg. prima di passare alla successiva.
E' possibile che questo schema di svezzamento non incontri i gusti di vostro figlio: se fosse così non insistete oltre dieci-quindici giorni per ogni punto e, se per esempio, non gli piace la farina lattea salata, passate lo stesso al brodo vegetale; se non vuole neanche questo, tornate a quello dolce e dopo un po' riprovateci. Ci vuole pazienza!