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Sinusite

Ai lati del naso e nella fronte esistono delle cavità che comunicano con le fosse nasali e sono tappezzate della stessa mucosa: sono i seni para nasali.
Essi servono essenzialmente ad alleggerire il peso del cranio. Nei bambini molto piccoli non sono ancora sviluppati, ma già a tre anni sono visibili quelli mascellari.

A questa età ogni raffreddore, frequentissimo, comporta l'infiammazione anche dei seni.Essa in genere scompare allo scomparire del raffreddore. Quando le infiammazioni diventano molto frequenti, la mucosa che riveste il naso e i seni si inspessisce e tende ad ostruire la porta di comunicazione tra di essi: il muco che si forma normalmente nei seni ristagna, ha difficoltà ad uscire e si infetta.

Questa volta la sinusite non è più consensuale al raffreddore ma rimane autonoma .
L'infezione non riesce più a guarire completamente proprio per le difficoltà di drenaggio del muco, e a ogni nuova piccola infiammazione del naso, la mucosa si gonfia, ostruisce il foro di comunicazione, il muco ristagna, si infetta e diventa pus.

E' come avere un ascesso che ogni tanto si apre ma non riesce a drenarsi completamente perchè subito si richiude!
Ci saranno periodi di relativo benessere nei quali il muco abbondante rinchiuso nei seni scola posteriormente nel faringe provocando una tossetta stizzosa che può confondersi con una tosse allergica, seguiti da riacutizzazioni nelle quali banali infiammazioni influenzali provocano febbri elevate e prolungate con aumento degli indici di infiammazione (VES , PCR) . Una terapia antibiotica di durata normale riesce solo a smorzare la patologia che recidiva al primo raffreddore.

In questi casi bisogna sospettare la presenza di una sinusite e cercarla con delle lastre o una tac, perchè la terapia di questa affezione è molto prolungata e comporta l'uso degli antibiotici , dei decongestionanti dei cortisonici e dei mucolitici sia per os che in aerosol.

Una terapia impegnativa che non si può intraprendere se non si è sicuri della patologia!

Regole facili                              

1) Una tosse stizzosa e prolungata può aver varie cause, ma una delle più comuni nei bambini è il catarro che scola dai seni nel retro faringe. Sospettare sempre una sinusite e controllare con una lastra.

2) La sinusite spesso si associa a allergia di tipo respiratorio e/o ipertrofia adenoidea.
Cercare sempre la coesistenza di questi fattori.

3) Una terapia troppo breve espone alle recidive.

4) E' fondamentale che la terapia sia eseguita anche per aerosol nasale!